. . . All you life, you were only waiting for this moment to be Free . . . * Nulla enim culpa est in somnis.

mercoledì 2 gennaio 2013

Alla ricerca dello Smalto Perfetto (Sfida: Bellezza)

Buonasera. Oggi voglio andare dritta al vostro cuore. Pertanto, leggete.

Arriva un giorno in cui una persona si interroga sulle parole che contano nella vita. E come al solito si spunta anche in parole inutili, che però non tutti ritengono tali.
Una di queste è Bellezza.
Forse fino a qualche tempo fa avrei definito Belén Rodriguez la Bellezza Assoluta. O la Venere di Botticelli. O forse il viso di un bambino appena nato.
Ma adesso... Adesso ho trovato la Bellezza. E sarò sincera, potrà sembrare macabra, anche perché è una bellezza che dura davvero poco, anche meno delle pin-up che dopo invecchiano. Dura pochi giorni, poi svanisce, se non nei tuoi ricordi.
Ho trovato la Bellezza nel viso di mia Nonna, quando è volata lassù accanto al Padre. 
Bella, davvero bella nella sua semplicità. Le guance incavate, gli occhi socchiusi, le labbra incurvate ora in un timido sorriso, ora in un bonario rimprovero, ora in un cipiglio severo, in base all'angolazione da cui lo guardi, o da cosa pensi che voglia esprimerti.
Quegli occhi... Non si sono chiusi più. E' stata irremovibile anche da defunta: nessuno è riuscito a chiuderli. Ci ha fissati fino all'ultimo, ed ancora ci fissa, da Lassù.
Ha lasciato molte cose incompiute, troppe cose. Primo fra tutti quel mucchio di cose che ci ha nascosto, e che ora siamo costretti a cercare ovunque. Poi quei baci, quegli abbracci, quei "Ti Voglio Bene" che negli ultimi giorni non riusciva più ad esprimere, se non con una stretta di mano. Quelle cose che tentava di bisbigliarci all'orecchio e che mimava a fatica, spingendo la flebo al massimo, e che malgrado tutto rimangono ancora irrisolte.
E quello Smalto. LO Smalto. Lo Smalto Perfetto.
Color rosa antico, ovvio. Ci sta su tutto. Con la collana di perle, col rossetto marrone-bordeaux,  col vestito bianconero. Con la messa in piega ben fatta, color giallo paglia, ed il neo all'angolo della bocca, moderna Marylin Monroe. 
Incredibile: per ottantun anni ha comprato sempre gli stessi smalti dello stesso colore. Sempre lo stesso rosa antico. Ma lei era convinta che fossero uno diverso dall'altro, e così ne comprava sempre di nuovi, e ci chiedeva "Bello, vero?", per poi aggiungere "Si, ma io devo trovare quello giusto, quello perfetto, di quel colore... Perfetto."
Ma la vita non è perfetta, nulla è perfetto, lo Smalto Perfetto non esiste sulla Terra.
Ma lì, dove la Bellezza regna sovrana, dove i corpi non vengono corrosi dal tempo, lì sono certa che Lei abbia trovato anche lo Smalto Perfetto.
E secondo me i ricordi passati risuonano attorno a Lei: le mille volte che doveva rimettere "Vita C'è" anche se la sapevamo a memoria ormai perché io l'adoravo (n.d.r.: Iris, Biagio Antonacci); le tante volte che si perdeva tra gli sconti del supermercato e mi chiedeva di leggere la scadenza delle uova perché lei era senza occhiali, e non avevo il coraggio di dirle che in realtà erano appesi al suo collo; e quando dimenticava il carrellino tra i limoni e le uova e se lo ricordava tre giri dopo... E cucinava quei splendidi manicaretti, i quali - ne sono certa - starà facendo anche ora per il Signore ed i suoi Figli... Paste al forno, Parmigiana, Gattò... Le migliori leccornie terrene replicate Lassù, con lo stesso Amore che metteva per noi... 
E quella sua Bellezza immutata nella sua anima sul volto finalmente sereno, rilassato, non più contratto per il dolore o per la sofferenza, liscio, anche privo di rughe se possibile, la pelle diafana che si trasformò per magia in Eterea... Eterea, è l'unico aggettivo che riesco ad attribuirle ogni qualvolta che  penso a Lei. E' come se la sua intera vita si fosse in qualche modo spezzata: il periodo prima della malattia una parte, il periodo tra l'ospedale e l'Eternità un'altra.
Tanti sproloqui ho scritto stasera... E magari non vi saranno nemmeno chiari. Ma questo mio monologo è per Lei, per la mia Nonna, per la Bellezza che ho visto sul Suo viso prima che il suo Eterno Letto fosse sigillato, per non mostrare come il tempo corroderà il suo corpo, ma non la sua anima. Che rimarrà quella di una donna forte, una Matrona coi fiocchi, severa ma mai troppo, forse un pò troppo rigida talvolta, ma di una rigidità tipica della sua età. Perfetta. Come lo Smalto.

Ciao Nonna.

9 commenti:

  1. sarà che ho la lacrima facile, ma ho pianto. E ho anche i brividi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non so se esserne più onorata o più dispiaciuta... Dopotutto, le lacrime sono positive o negative? Grazie comunque per la fedeltà nel seguirmi. :)

      Elimina
  2. Carissima,
    Voglio ringraziarti per le stupende parole della tua lettera di addio alla tua cara Nonna.
    E in tutta franchezza sarei orgoglioso se quando sarà giunto il mio momento,sapessi che qualcuno mi potesse dedicare una così bella poesia piena di storia di vita reale.
    Sai, quando non si hanno più 20 anni fa piacere che esistano ancora delle persone come te che nonostante molto giovani,sappiano ancora essere vere e con dei sani sentimenti.
    Un abbraccio virtuale.
    Achy

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che dire, Achy? Grazie a te per aver condiviso con me le tue emozioni. Sono contenta che ti sia piaciuto... Tanti commenti positivi non fanno che rafforzare il mio lavoro ed alimentare il ricordo di Nonna. E sono certa che anche tu avrai qualcuno che ti scriverà una lettera intrisa d'amore. Magari non te la scriverà al computer o su carta, ma la scriverà sul suo cuore e saprà che tu la leggerai... Ovviamente, ti auguro di saperlo il più tardi possibile! :)
      Se ti fa piacere, lascia una parola o un'immagine per il mio prossimo racconto... Spero di toccarti ancora una volta, anche se immagino che sia più semplice toccare se si scrivono storie vere...
      Ricambio l'abbraccio con affetto.
      Ivy

      Elimina
  3. che dire...?
    ciò che scrivi è emozionante non solo per com'è scritto (che pure conta) ma per il valore di ogni singola parola, da cui trasuda amore, tenerezza, dolcezza..., una nostalgia non triste o angosciante, ma anzi.... serena, quasi rassicurante, come dev'essere per te il ricordo di questa nonna tanto amata.
    E' incredibile come parole scritte da altre persone possano essere così vicine ai tuoi stessi sentimenti, è un po' come specchiarsi e leggere ciò che senti ma che altri hano saputo mettere per iscritto e condividere.

    Grazie ivy. :)
    E Buon anno se non te li ho fatti!!
    un abbraccio <3

    RispondiElimina
  4. Grazie a te Angela, sempre fedele ai miei raccontini! :)
    E pensare che a me non soddisfava neppure... pensavo di averlo scritto malissimo! Ed invece!
    Sono davvero.. non contenta, di più, EUFORICA per essere riuscita ad esprimere anche a te le emozioni che sto provando da allora... Ed anche tu hai saputo esprimere i miei sentimenti: è una nostalgia "serena", perché ha sofferto davvero troppo... Ed adesso riposerà finalmente in pace...
    Buon anno anche a te, un bacione. :*

    RispondiElimina
  5. Beh.. c'è solo una cosa da dire! Non sono soddisfatta...DI PIU'! Sai, era ciò che mi aspettavo quando ho lanciato la sfida... e parlare della nostra Nonnina in tema di bellezza è il massimo.... lei era bellissima...e di certo lo sarà anche Lassù sorridendo per le parole meravigliose che ci regali cuggia! ♥
    Ti auguro il meglio...(monotematica ahahah) un bacione :*

    RispondiElimina

Finalmente hai deciso di commentare! Sarò felice di risponderti al più presto.